COMMITTENTE Comune di Orbetello
ARCHITETTURA Ipostudio
STRUTTURE aei progetti
IMPIANTI Studio Sani
PROGETTAZIONE 2016-2017
REALIZZAZIONE 2019 – in corso
SUPERFICIE 4.500 mq
COSTO COMPLESSIVO 3,9 mil €
COSTO STRUTTURE 1,4 mil €
RENDERINGS Ipostudio


l progetto prevede la realizzazione di un edificio scolastico dall’aspetto fortemente unitario che si distribuisce sulla dimensione maggiore del lotto rettangolare esistente, circoscritto tra Via Sicilia, Via Lazio e la più centrale Via Pietro Aldi. Il complesso risulta in ogni caso composto da due funzioni: la scuola elementare e la palestra. Tali funzioni sono organicamente distinte anche dal punto di vista fisico, in quanto la palestra e la scuola pur facendo parte della stessa struttura edilizia sono divise da un ampio percorso pedonale, parte a cielo aperto e parte coperto, che attraversa il lotto in senso trasversale da Via Sicilia a Via Lazio e sul quale sono posizionati gli ingressi alle due funzioni dell’edificio.

Tale percorso rappresenta uno dei livelli di permeabilità che il progetto riesce a garantire tra l’abitato di Albinia ed il nuovo complesso scolastico e che consente di garantire alla palestra la possibilità di utilizzo sociale e sportivo disgiunto dalla funzione scolastica. In effetti la palestra così articolata può essere utilizzata in orari diversi dalla scuola e soprattutto senza interferire con i tempi scolastici.
La palestra quindi è la porzione dell’edificio che più si relaziona con Albinia, tanto che la sua forma proiettata a sbalzo verso il tessuto cittadino e la grande vetrata con il quale il volume si presenta alla vista, dalla viabilità pubblica, consentono di ipotizzare le funzioni più diverse da “auditorium” a manifestazioni pubbliche, mostre, etc.

La struttura è organizzata attraverso telai bidirezionali in cui per gli impalcati si sono adottate due tipologie strutturali distinte:

  • per i livelli 1 e 2 sono previste solette in cemento armato gettato in opera di spessore pari a 28 cm che garantiscono una totale assenza di sottosporgenze nell’intradosso del solaio al fine di assolvere la duplice funzione di rendere assente qualsiasi ostacolo agli impianti che passano nei controsoffitti o a raso dell’intradosso dei solai e, al tempo stesso, rendono maggiormente flessibile la progettazione delle funzioni degli ambienti sottostanti.
  • La struttura del livello 3 è invece realizzata interamente in carpenteria metallica per poter meglio realizzare la copertura con la tipica forma a “shed”. Sono presenti delle capriate, realizzate con elementi scatolari, che varcano la luce principale della copertura e un’orditura secondaria di profili a doppio T sui quali si imposta l’impalcato di copertura. La scelta di adottare la lamiera grecata non collaborante come impalcato di copertura è stata fatta anche per evitare l’utilizzo di tecnologie che prevedano getti di cemento armato al fine di velocizzare il montaggio e per non appesantire inutilmente la struttura in oggetto.