COMMITTENTE ODAC, Tripoli, Libia
ARCHITETTURA Archea Associati
STRUTTURE aei progetti
IMPIANTI E ANTINCENDIO Studio Ti
PROGETTAZIONE 2011
SUPERFICIE 8.000 mq
VOLUME 30.000 mc
COSTO COMPLESSIVO 40 mil €
COSTO STRUTTURE 14,7 mil €
RENDERINGS Archea Associati


«Nell’area, a sud est di Tripoli, una maglia ortogonale sul modello dei campus americani, si inserisce nel tipico paesaggio predesertico pianeggiante popolato di ulivi. Il lotto destinato alla Facoltà di Architettura è adiacente a quello della nuova biblioteca, fulcro di un generale intervento di riqualificazione.

L’idea progettuale richiama le architetture locali, chiuse verso l’esterno a difesa dal sole e dai venti sabbiosi del deserto e affacciate internamente su cortili. Quattro volumi organizzati intorno ad altrettanti giardini si dispongono a quadrifoglio intorno ad una piazza centrale coperta, attraversata dai due assi ortogonali che identificano i percorsi pubblici. La facciata esterna supporta un sistema continuo di carpenteria metallica al quale sono ancorate piastrelle in cotto smaltato oro, associando la tecnologia passiva del brise-soleil al caratteristico pattern della tradizione musharabica e delle moschee. Tale atteggiamento di chiusura e protezione è smentito nei prospetti interni vetrati, che rendono visibile il movimento degli studenti tra le aule disposte ad anello su tre piani». [testo redatto da Studio Archea]

Strutturalmente gli edifici sono concepiti come telai bidirezionali, interamente in cemento armato, in cui gli impalcati sono realizzati con solette piene gettate in opera senza ricorrere a travi ricalate. Giunti di dilatazione tra i diversi blocchi sono inseriti per suddividere l’intero complesso in porzioni di dimensioni adeguate alle forti escursioni termiche presenti nell’area. I giunti hanno consentito di risolvere le problematiche di comportamento strutturale legate alla forte irregolarità in pianta del ‘quadrifoglio’. Ai nuclei e pareti, sempre in cemento armato, è affidata la resistenza alle azioni sismiche che interessano questi luoghi. Le buone caratteristiche meccaniche del terreno hanno consentito di ricorrere a fondazioni di tipo diretto, a platea o travi rovesce.